COVID-19 – Caratteristiche delle mascherine (DPI)
Premesso che i DPI messi a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle disposizioni contenute nel D. Lgs, 81/08 (ex art. 74 comma 1) e pertanto devono avere caratteristiche FFP2 o FFP3, le ultime disposizioni contenute nel “Protocollo” condiviso con le Parti Sociali e nel DL 16.03.2020, visto le difficoltà di approvvigionamento, “solleva” le disposizioni della norma sopracitata fino alla fine dello stato di emergenza.
Sotto la disposizione dell’ultimo decreto legge “Cura Italia” con nota di commento.
Articolo 16 “Ulteriori misure di protezione a favore dei lavoratori e della collettività”
1. Per contenere il diffondersi del virus COVID-19, fino al termine dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei ministri in data 31 gennaio 2020, sull’intero territorio nazionale, per i lavoratori che nello svolgimento della loro attività sono oggettivamente impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, sono considerati dispositivi di protezione individuale (DPI), di cui all’articolo 74, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, le mascherine chirurgiche reperibili in commercio, il cui uso è disciplinato dall’articolo 34, comma3, del decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9.
Per i lavoratori impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, sono considerati dispositivi di protezione individuale le mascherine chirurgiche reperibili in commercio
2. Ai fini del comma 1, fino al termine dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei ministri in data 31 gennaio 2020, gli individui presenti sull’intero territorio nazionale, sotto la propria responsabilità, sono autorizzati all’utilizzo di mascherine filtranti prive del marchio CE e prodotte in deroga alle vigenti norme sull’immissione in commercio.
Possibilità utilizzo, a propria responsabilità, di mascherine filtranti prove del marchio CE e prodotte in deroga alla normativa sull’immissione in commercio
Come conclusione inserisco una utile immagine (fonte Regione Lombardia).